le registrazioni di
Metamatic che i due ascoltano per la prima volta,“estasiati”, Warm
Leatherette di The Normal, alias Daniel Miller. L’aggancio con la
galassia Mute e, di conseguenza con i Depeche Mode, avviene però solo
nel 1983. Gore e soci sono alla ricerca di qualcosa di innovativo, a
livello musicale, e così Foxx suggerisce a Gareth di proporsi come
tecnico del suono, mettendo a disposizione del gruppo i Garden studios,
di proprietà dello stesso Foxx. Nasce così Construction Time Again,
nonostante il tecnico inizialmente sia titubante a collaborare con
quelli che lui stesso definiva “teenage bubblegum synth popsters”. Dopo
l’ottimo lavoro in consolle per CTA, nel successivo SGR viene promosso
di grado, ed eccolo in veste di coproduttore in compagnia di Miller e il
gruppo stesso. Un team vincente che darà il meglio di sé anche nel
successivo BC. Nel frattempo, fioccano le collaborazioni con altri
artisti Mute (Fad Gadget, Nitzer Ebb, Holger Hiller, Diamanda Galas,
Nick Cave; più tardi Moby e Mountaineers). Ma l’esperienza più
importante, dopo quella con i DM, vede protagonisti gli Erasure di Vince
Clarke, e non poteva essere altrimenti vista la grande passione in
comune per le macchine e la tecnologia. Nel 1989 Jones coproduce l’album
Wild, nel 1995 insieme al produttore storico degli Orb Thomas Felmann è
al lavoro su Erasure, disco omonimo considerato da molti come il
capolavoro della ditta Clarke/Bell. Con i Depeche Mode, lietissimi di
ritrovare un vecchio amico, collabora nuovamente nell’era Exciter
insieme a Paul Freegard, non prima di aver messo lo zampino sul remix di
Martin Gore del brano Queer (Garbage, 1995). Con gli Erasure invece dà
vita all’album di cover Other’s People Songs, e contemporaneamente manda
avanti Ornithology, il suo progetto solista drum’n’bass.
(Mauro Caproni) |