Nello stesso periodo giunge alla Polydor in veste di direttore artistico Nico Papathanassiou, fratello di Vangelis. Gli sposini si trasferiscono a Londra e con l'aiuto di Nico e Vangelis, incidono "U" e "Amore". 
Il 1977 vede i Chrisma sposare la causa punk, adottandone il look e scrivendo "Chinese Restaurant", il cui mood sembrò ricalcare i Velvet Underground. Nel '78 poi il 45 giri "Lola" ( una sorta di fascinoso tango elettronico ), tratto dall'album, entra in Top Ten. Il brano era stato preparato per San Remo, ma in quel momento i Chrisma non avevano voglia di cantare in Italiano e così non si presentarono.
1979: esce il secondo album del duo: "Hybernation", che ottiene un buon successo anche a livello internazionale. I Chrisma si stabiliscono poi definitivamente a Londra. Viene poi lanciato il singolo "Aurora B", che suscita grandi polemiche a causa del videoclip, in cui i due simulano suicidi e atti sessuali all'interno di una stazione. Il clip è uno dei primi della storia italiana e viene presentato a "Domenica In".
Finalmente arriviamo al 1980, quando il gruppo acquista Hans Zimmer e cambia nome: da Chrisma a Krisma. Lancia così un nuovo ellepì: "Cathode Mamma", che evidenzia un cambiamento di genere: i Krisma sono ora dediti all'Electropop. Dall'album viene tratto il singolo "Many Kisses", destinato a divenire una delle canzoni più apprezzate dell'estate, riscuotendo successo in tutta Europa. 
Il gruppo inventa poi il primo minisequencer e lo chiama "Krismino".
Il 1981 è l'anno della rottura con la Polygram; i Krisma approdano alla CGD e cominciano a lavorare in Olanda ad un nuovo album.
1982: esce "Clandestine Anticipation", che risulta un lavoro molto sperimentale. L'artwork sarà curato dal designer Mario Covertino. Il motivo conduttore di questo concept è l'acqua in tutte le sue forme. I videoclip vengono girati in Indonesia e divengono il Leitmotiv di "Mister Fantasy" condotto da Carlo Massarini.
Tra il 1982 e il 1986 i due si trasferiscono a New York e producono tre videoclip per Mtv. Successivamente lavorano per France 2 e prendono parte a svariate puntate del programma di Red Ronnie "Be Bop A Lula", andato in onda su Italia1. Escono due nuovi singoli: "Nothing To Do With The Dog" (all'estero nota come "Fido") e "Iceberg".
Il 1987 è l'anno in cui esce il loro ultimo album: "Non Ho Denaro". Da quel momento in poi i Krisma entrano a far parte del team di alcuni programmi di Raitre: "Pubblimania" e "Fuori Orario". Nei primi del '90 compongono poi diverse sigle e si dedicano alle prime immagini satellitari con il programma "Sat Sat".
Fino al 1998 i due continuano a lavorare a Raitre a programmi quali "Blob" e il sovraccitato "Sat Sat".
Il 1998 segna una data importante per i Krisma: aprono un canale satellitare e irradiano KrismaTv, visibile in Europa, Medio Oriente, Nord Africa e Paesi Arabi.
Nel 1999 KrismaTv viene irradiata da Eutelsat e gli Arcieri, non soddisfatti, aprono un sito Internet. Inoltre Maurizio torna alla ribalta con un nuovo progetto da solista: "Re/Birth".
Un cenno particolare va fatto al progetto nato a fine anni ’70 nella Firenze di Marcello Michelotti e Stefano Fuochi, ossia il duo componente la primissima formazione dei Neon.
Gli esordi al “Banana Moon Club” furono caratterizzati da shows del tutto originali, corredati dalla proiezione di retro-filmati e da una scenografia accattivante, per l’epoca uno status-symbol per quella che poi sarebbe poi diventata una vera e propria moda-live.
La storia dei Neon procede abbastanza alacremente nel corso di tutto il decennio ’80 anche se la fase elettronica più evidente è quella che riguarda il periodo 1983-1985 ( che li vede anche impegnati come supporto al tour di tale John Foxx..), ossia dall’ottima “My Blues in You”, passando per “Dark Age” fino ad approdare al mini-album “Rituals”, comprendente le due tracce sopra citate più altri sei brani.
Un vero gioiellino di casa nostra a metà strada tra un potente electrodark e certa wave alla killing Joke.
Sempre più “pesanti”, i Neon procedono durante tutti gli ‘80s fino a fermarsi dal ’90 fino al ’98, anno della ripresa, continuando nel 2001 con l’Ashes Tour.

 

 

 

I Krisma
Krisma

 

 

 

Neon - Rituals
Neon - Rituals